FAQ

Prestiti Personali

CHE COSÈ UN PRESTITO PERSONALE?

Un prestito personale è una forma di finanziamento che l'istituto di credito concede direttamente al cliente. Prevede un piano di rimborso definito con rate quantificate sin dall'origine.

QUAL È LA DIFFERENZA TRA UN PRESTITO PERSONALE E UN PRESTITO FINALIZZATO?

L'importo del prestito personale viene versato al cliente che lo può utilizzare dove e quando vuole. Il prestito finalizzato viene invece erogato presso il punto vendita dove viene effettuato l'acquisto.

QUALI SONO LE DIFFERENZE TRA PRESTITO PERSONALE E CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO?

Le principali differenze sono:
• l'importo della rata: nel caso della cessione del quinto, è pari al massimo ad un quinto dello stipendio o della pensione; nel caso del prestito personale, è in funzione dell'importo concesso e della durata;
• la modalità di rimborso: con la cessione del quinto, ogni mese, la rata viene detratta dallo stipendio o dalla pensione direttamente dall'azienda o dall'Ente Pensionistico; con il prestito personale, la rata può essere addebitata sul conto corrente o versata direttamente dal titolare tramite bollettino postale;
• importo erogabile: il cliente che richiede un prestito personale può ottenere una somma fino a 30.000 euro. L'importo ottenibile con la cessione del quinto dipende dallo stipendio o dalla pensione percepita e può essere anche superiore a 30.000 euro.

CESSIONE DEL QUINTO

CHE COS'È LA CESSIONE DEL QUINTO?

La cessione del quinto è una soluzione di prestito personale riservata a tutti i lavoratori dipendenti e ai pensionati. Prevede che la rata mensile sia pari al massimo ad un quinto dello stipendio o della pensione.

QUALI GARANZIE SI DEVONO PRESENTARE?

Non occorre presentare alcuna garanzia.

PUÒ ESSERE RICHIESTA ANCHE DA UN LAVORATORE CON CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO?

Si. In questo caso la durata del prestito non può superare quella del contratto di lavoro.

QUALI SONO LE DIFFERENZE TRA PRESTITO PERSONALE E CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO?

Le principali differenze sono:
• l'importo della rata: nel caso della cessione del quinto, è pari al massimo ad un quinto dello stipendio o della pensione; nel caso del prestito personale, è in funzione dell'importo concesso e della durata;
• la modalità di rimborso: con la cessione del quinto, ogni mese, la rata viene detratta dallo stipendio o dalla pensione direttamente dall'azienda o dall'Ente Pensionistico; con il prestito personale, la rata può essere addebitata sul conto corrente o versata direttamente dal titolare tramite bollettino postale;
• importo erogabile: il cliente che richiede un prestito personale può ottenere una somma fino a 30.000 euro. L'importo ottenibile con la cessione del quinto dipende dallo stipendio o dalla pensione percepita e può essere anche superiore a 30.000 euro.

E' PREVISTA UNA COPERTURA ASSICURATIVA?

Per legge, è obbligatorio sottoscrivere una polizza a copertura del credito, che interviene in caso di decesso o perdita involontaria dell'impiego con estinzione del debito residuo. Nel secondo caso, il titolare del finanziamento deve restituire la somma anticipata dalla compagnia di assicurazione nel momento in cui cessa lo stato di disoccupazione.

COPERTURE ASSICURATIVE

È OBBLIGATORIO SOTTOSCRIVERE LE COPERTURE ASSICURATIVE?

Sono obbligatorie soltanto le coperture assicurative a copertura del rischio decesso e del rischio impiego legate al prodotto Cessione del Quinto, in quanto previste per legge. In tutti gli altri casi, la polizza assicurativa accessoria al finanziamento è facoltativa e non indispensabile per ottenere il finanziamento medesimo alle condizioni proposte.

COME POSSO ACCEDERE ALLE COPERTURE ASSICURATIVE FIDITALIA?

L’adesione avviene contestualmente alla sottoscrizione del contratto di finanziamento.

QUALI SONO LE COPERTURE ASSICURATIVE OFFERTE DA FIDITALIA?

Fiditalia offre:

• coperture assicurative a tutela del credito
• coperture assicurative a tutela del prodotto acquistato tramite finanziamento (solo per il settore Auto)
• coperture assicurative a tutela della persona

L’adesione è facoltativa e non è indispensabile per ottenere il finanziamento

LE SPESE ASSICURATIVE SONO INCLUSE NEL TAEG?

Sono inclusi nel TAEG i costi relativi alle assicurazioni obbligatorie, quali le assicurazioni legate al prodotto Cessione del Quinto. Il TAEG non comprende invece le spese per le coperture assicurative facoltative.

COME POSSO SAPERE IL COSTO DEL FINANZIAMENTO, COMPRENSIVO DELLE SPESE ASSICURATIVE FACOLTATIVE?

Devi fare riferimento all'indicatore del costo totale credito, il nuovo indicatore di costo del finanziamento presente sui documenti consegnati in fase pre-contrattuale. L'indicatore del costo totale credito include tutte le voci di spesa previste dal TAEG più le spese legate alle coperture assicurative facoltative del Ramo Vita e Miste. Come il TAEG, non include:

• commissioni di estinzione anticipata
• spese per inadempimento
• spese notarili

Ti verrà consegnato sia il preventivo di finanziamento senza le spese assicurative (con l'evidenza del TAEG), sia il preventivo di finanziamento con le spese assicurative (con l'evidenza dell'indicatore del costo totale credito), per consentirti di comprendere meglio l'offerta finanziaria e le caratteristiche delle diverse tipologie dei prodotti.

ALTRE TIPOLOGIE DI COPERTURE ASSICURATIVE RIENTRANO NELL’INDICATORE DEL COSTO TOTALE DEL CREDITO?

No, l'indicatore del costo totale credito include i costi delle coperture assicurative del Ramo Vita e Miste (ad esempio, la copertura assicurativa del credito).

IN CASO ABBIA ADERITO AD UN PROGRAMMA ASSICURATIVO, POSSO RECEDERE DAL CONTRATTO ASSICURATIVO E CONTINUARE CON IL CONTRATTO DI FINANZIAMENTO?

Si, è possibile.

Al Consumatore è riconosciuto:

un periodo di 30 giorni dalla data di decorrenza del contratto assicurativo diverso da ramo vita o miste per esercitare il diritto di recesso. E' possibile eseguire il recesso di una sola o più polizze abbinate al contratto. In questo caso, dal capitale residuo viene detratta la quota di linea capitale non ancora contabilizzata. A seguito del recesso, il nuovo piano di ammortamento presenta capitale residuo e rata mensile inferiori.

un periodo di 60 giorni dalla data di decorrenza del contratto assicurativo ramo vita o miste per esercitare il diritto di recesso. E' possibile eseguire il recesso di una sola o più polizze abbinate al contratto. In questo caso, dal capitale residuo viene detratta la quota di linea capitale non ancora contabilizzata. A seguito del recesso, il nuovo piano di ammortamento presenta capitale residuo e rata mensile inferiori.

La compagnia assicurativa invia al Cliente la conferma di avvenuto recesso, mentre Fiditalia comunica al Cliente le nuove condizioni.

IL RECESSO È POSSIBILE PER QUALSIASI TIPO DI PROGRAMMA ASSICURATIVO LEGATO AD UN CONTRATTO DI FINANZIAMENTO?

Si. È possibile recedere da qualsiasi tipologia di contratto assicurativo abbinato ad un finanziamento Fiditalia.